L'Arte di Osservare gli Spiriti nei Cristalli

Il Testo che segue è "The Art of Drawing Spirits Into Crystals" ("L'Arte di Osservare gli Spiriti nei Cristalli", in genere abbreviato con l'acrostico DSIC) ed è attribuito all'abate Johannes Trithemius di Spanheim.

Lo scritto è tratto da una più ampia opera di Francis Barrett intitolata "The Magus, or Celestial Intelligencer"; nello specifico trattasi di un manuale di magia occulta e cerimoniale compilato dall'occultista inglese e pubblicato a Londra nel 1801. Il testo di Trithemius si trova nel Secondo Libro, nella p. 135 e successive.
Il Barrett ha realizzato "The Magus" in buona parte con del materiale proveniente dai tre Libri della Filosofia Occulta di Cornelio Agrippa (1533) e dall'Heptameron (1559) attribuito a Pietro d'Abano.

Il testo che riportiamo, però, non proviene né dall'una, né dall'altra fonte. Probabilmente l'autore lo ha prelevato da un grimorio di cui si è perso l'originale, ciò se vogliamo prestar fede all'autore quando nel titolo afferma che il DSIC è stato "tradotto da un prezioso manoscritto latino".
Lo scritto è molto interessante poiché fornisce delle indicazioni (operazioni, orazioni e tempi) per realizzare un evocazione di spiriti angelici o di natura inferiore. Queste entità appariranno all'interno di un cristallo in quarzo ialino grande più o meno quanto un'arancia.

La pratica riecheggia quella descritta nel Lemegeton o Chiave minore di Salomone, in particolare nella parte intitolata "Arte Teurgia Goetia del Re Salomone":

"Per chiamare Forth Pamersiel, o uno qualsiasi di questi suoi servitori, scegli la parte più alta [estrema] privata o segreta e più Picitta (silenziosa) Roma nella casa (forse qui con il termine "Roma" si intende la parte centrale, il cuore dell'abitazione - MdC), o in qualche foresta di una certa isola o in un boschetto o nel luogo più occulto e nascosto [rimosso] da qualsiasi frequentatore, affinché nessuno possa (se possibile) accadere in esso, o (nella tua) camera o in qualsiasi altro luogo, e osserva che sia molto Arioso perché questi spiriti hanno una natura Aerea, puoi chiamare questi spiriti in una Pietra di Cristallo o un Ricettacolo di Vetro, [questo] essendo un modo Antico e usuale di ricevere e legare gli spiriti.
Questa pietra di Cristallo deve essere di quattro pollici di Diametro (ossia circa 10 Cm - MdC) posta su una Tavola dell'Arte fatta come segue [in accordo con la figura seguente] che è veramente chiamata la Tavola Segreta di Salomone, e avendo il sigillo dello spirito sul tuo petto, e la cintura intorno alla tua vita e non potrai sbagliare..."

"L'Arte di Osservare gli Spiriti nei Cristalli" è stata già pubblicata in Italia dalla Rebis Edizioni (in una edizione molto ben curata), insieme all'intero libro del Barrett. Tuttavia abbiamo preferito tradurre direttamente dall'originale inglese.
La traduzione è sempre un interpretazione di un testo in un altra lingua, per questo motivo abbiamo preferito fornire una nostra nuova interpretazione. Buona lettura e buona pratica dal vostro affezionato Marchese.






Sulla realizzazione del Cristallo e la forma della preparazione per una visione.

Procurarsi da un lapidario un buon cristallo pellucido pulito, della grandezza di una piccola arancia, cioè circa un pollice e mezzo di diametro (ossia circa 4 Cm - MdC); sia globulare o tondo in ogni direzione allo stesso modo; poi, quando hai questo cristallo, bello e limpido, senza nuvole o granelli, prendi una piccola lamina d'oro puro per circondare il cristallo intorno a metà; che questo sia montato su un piedistallo d'avorio o d'ebano, come si può vedere più ampiamente descritto nel disegno, (vedi Figura 1). Sia inciso un cerchio (A) intorno al cristallo con questi caratteri intorno all'interno del cerchio vicino al cristallo ; in seguito il nome "Tetragrammaton".

Sull'altro lato del piatto sia inciso "Michael, Gabriel, Uriel, Raphael;" i quali sono i quattro angeli principali che governano il Sole, la Luna, Venere e Mercurio; ma sul tavolo su cui sta il cristallo i seguenti nomi, caratteri, ecc. devono essere estratti in ordine.

Primo, i nomi dei sette pianeti e degli angeli che li governano, con i loro sigilli o caratteri. I nomi dei quattro re dei quattro angoli della terra. Si scrivano tutti entro un doppio cerchio, con un triangolo su un tavolo; su cui porrai il cristallo sul suo piedistallo.
Fatto ciò, la tua tavola è completa (come nella Fig. D,) e adatta per l'evocazione degli spiriti; dopo di che procederai a sperimentare, così:

Nel tempo in cui ti occuperai degli spiriti presso la tavola e il cristallo, devi osservare l'ora planetaria; e qualunque pianeta regni in quell'ora (per approfondire l'argomento vedi la nostra pagina consacrata alle Ore Planetarie - MdC), chiamerai nel modo seguente l'angelo che governa il pianeta; ma prima recita questa breve preghiera:

"Oh, Dio! che sei l'autore di tutte le cose buone, rafforza, ti supplico, il tuo povero servo, che possa stare saldo, senza paura, nel compiere questo compito e lavoro; illumina, Ti supplico, o Signore! l'intelletto della tua creatura, così che il suo occhio spirituale possa essere aperto per vedere e conoscere i Tuoi spiriti angelici che discendono qui in questo cristallo: (poi poni la tua mano sul cristallo dicendo) e tu, o creatura inanimata di Dio, sii santificata e consacrata, e benedetta a questo scopo, che nessun cattivo fantasma possa apparire in te, o, se qualcuno di essi riesce a penetrare in questa creatura, sia costretto a parlare in modo intelligibile, sincero e senza la minima ambiguità, per amore di Cristo.
E poiché il Tuo servo sta qui davanti a Te, oh, Signore!, e non desidera empi tesori, né danno al suo prossimo, né danno a nessuna creatura vivente, concedigli il potere di scorgere quegli spiriti o intelligenze celesti, affinché possano apparire in questo cristallo, e qualunque buon dono (se il potere di guarire le infermità, o di assorbire saggezza, o di scoprire qualsiasi male che possa affliggere qualsiasi persona o famiglia), o qualsiasi altro buon dono che potresti benevolmente concedermi, consentimi, per la Tua saggezza e misericordia, di usare tutto ciò che posso ricevere per onorare il Tuo Santo Nome. Concedimi ciò per amore di Cristo Tuo figlio. Amen."

Poi, preso l'anello e il pentacolo, metti l'anello al mignolo della mano destra; (Non vi è una figura che fa riferimento a questo anello. Si suppone che l'anello in questione possa essere quello riportato nella tavola successiva alla pagina 106 dell'opera del Barrett. Tuttavia è solo una supposizione - MdC) appendi il pentacolo al tuo collo; (Nota, il pentacolo può essere scritto su pergamena vergine pulita, o inciso su un piatto quadrato d'argento che porterai al petto sospeso dal tuo collo), quindi prendi la tua bacchetta di ebano nero, con su essa i caratteri dorati e traccia il cerchio, (Fig. 7. CDEF,) dicendo,

"Nel nome della Santa Trinità, consacro questo pezzo di terra per la nostra difesa, affinché nessuno spirito maligno possa avere il potere di violare questi limiti qui prescritti, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore. Amen."

Quindi poni il vaso per i profumi tra il tuo cerchio e la santa tavola su cui sta il cristallo e, avendo il fuoco in esso, versa i tuoi profumi, dicendo:

"Io ti scongiuro, o creatura del fuoco! Per Colui che ha creato tutte le cose sia in cielo che in terra, e nel mare, e in qualunque altro luogo, affinché immediatamente tu scacci via da te ogni fantasma, che nessun danno possa essere arrecato a qualsiasi cosa.
Benedici, o Signore, questa creatura del fuoco, e santificala perché sia benedetta e riempia la potenza e la virtù dei suoi odori, affinché né il nemico, né alcuna falsa immaginazione possano entrare in essa, per il Signore nostro Gesù Cristo. Amen".

Ora, fatto questo nell'ordine prescritto, prendi il tuo libricino, che deve essere lungo circa sette pollici (ossia circa 18 Cm - MdC), di pergamena vergine o pura carta bianca, allo stesso modo penna e inchiostro devono essere pronti per scrivere il nome, il carattere, l'ufficio, il sigillo o l'immagine di qualunque spirito possa apparire (per questo devo dirti che non accadrà che lo stesso spirito che chiami apparirà sempre, poiché devi provare lo spirito per sapere se è un essere puro o impuro, ciò lo saprai facilmente per mezzo di una fede ferma e indubitabile in Dio.)

Ora il modo più retto e semplice per chiamare gli spiriti o uno spirito è con una breve orazione allo spirito stesso, che è più efficace e facile da eseguire che comporre una tavola di lettere; poiché tutte le operazioni celesti, quanto più pure e omogenee sono, tanto più sono gradite agli spiriti celesti: perciò, dopo che il cerchio è stato disegnato, il libro, i profumi, la verga, ecc. sono pronti, procedere come segue:

(Dopo aver notato l'ora esatta del giorno, e quale angelo governa quell'ora, dirai,)

"Nel nome della beata e santa Trinità, io ti desidero, angelo forte e potente, Michael, [o qualsiasi altro angelo o spirito] se questa è la divina volontà di Colui che è chiamato Tetragrammaton ecc. il Santo Dio Padre, affinché tu assuma la forma che meglio si addice alla tua natura celeste, e ci possa apparira visibilmente qui in questo cristallo, e possa rispondere alle nostre richieste nella misura in cui non trasgrediamo i limiti della divina misericordia e bontà, chiedendo conoscenza illecita, ma che tu benignamente ci mostri ciò che ci è più utile conoscere e fare, a gloria e onore della Sua divina Maestà, e che vive e regna nei secoli dei secoli.
O Signore, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra; purifica in noi il nostro cuore e non privarci del tuo Santo Spirito.
O Signore, per il Tuo nome lo abbiamo chiamato, permettigli di amministrarci affinché ogni cosa concorra al Tuo onore e alla Tua gloria. A Te, al Tuo Figlio e allo Spirito Santo siano attribuiti ogni potere, maestà e sovranità. Amen."

Nota, in questi rapporti, due dovrebbero essere sempre presenti; perché spesso uno spirito si manifesta a uno nel cristallo quando l'altro non può percepirlo; quindi se uno spirito appare, come molto probabilmente accadrà, a uno o entrambi, dire:

"Oh, Signore! Ti ringraziamo con cuore sincero per aver ascoltato la nostra preghiera, e Ti ringraziamo per aver permesso al tuo spirito di apparirci, per la Tua misericordia lo interrogheremo a nostra ulteriore istruzione, per Cristo. Amen."

Domanda 1. Nel nome dello Spirito santo e immacolato, del Padre, del Figlio unigenito e dello Spirito Santo, procedendo da entrambi, qual è il tuo vero nome?

Se lo spirito risponde, Michael, allora procedi.

Domanda 2. Qual è il tuo ufficio?
Domanda 3. Qual è il tuo vero segno o carattere?
Domanda 4. Quali sono i tempi più graditi alla tua natura per tenere una conversazione con noi?
Domanda 5. Giuri per il sangue e la giustizia di nostro Signore Gesù Cristo che sei veramente Michael?

(Qui lascialo giurare, poi scrivi il suo sigillo o carattere nel tuo libro, e nella parte opposta il suo ufficio e i tempi in cui può essere chiamato, attraverso il nome di Dio; scrivi anche tutto ciò che può insegnarti, o qualsiasi risposta che può dare alle tue domande o interrogazioni, riguardanti la vita o la morte, le arti o le scienze, o qualsiasi altra cosa) e poi dirai:

"Tu spirito grande e potente, che sei venuto in pace e nel nome della sempre benedetta e giusta Trinità, per lo stesso nome puoi partire e tornare a noi quando ti chiamiamo per mezzo del Suo nome verso il quale ogni ginocchio si piega. Addio, Michael, vi sia pace tra noi, per il nostro benedetto Signore Gesù Cristo. Amen."

Allora lo spirito se ne andrà; poi dirai,
"A Dio Padre, Spirito eterno, fonte di Luce, Figlio e Spirito Santo, sia ogni onore e gloria, e il mondo senza fine. Amen."

Stabilirò qui la Tavola dei nomi degli Spiriti e dei Pianeti che governano le Ore; così ispezionandola saprai facilmente quale Spirito e Pianeta governa ogni Ora del Giorno e della Notte della Settimana.

Nota: Il giorno è diviso in dodici parti uguali, chiamate Ore Planetarie, calcolate dall'alba al tramonto, e, di nuovo, dal tramonto al sorgere del Sole; e per trovare l'ora planetaria devi solo dividere le ore naturali per dodici, e il risultato dà la lunghezza delle ore planetarie e dei diversi minuti, che ti mostrano per quanto tempo uno spirito governa in quel giorno; così Michael governa la prima e l'ottava ora della Domenica, come fa il .
Dopo che hai la durata della prima ora, devi solo guardare nella Tavola, e vedrai che la Domenica nella quarta ora che la e Gabriel governano; e così per il resto, in maniera così semplice e facile che non puoi sbagliare (per approfondire l'argomento vedi la nostra pagina consacrata alle Ore Planetarie - MdC).


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