Astrologia e Decani

Con il termine «Decano» (o «faccia») s’indica ciascuno dei tre settori in cui può essere diviso ogni Segno dello Zodiaco.
In effetti, ciascun Segno Zodiacale è costituito da una porzione di Cielo che si estende per 30º.
Questi ultimi, secondo gli antichi astrologi, possono essere divisi in tre parti uguali di 10º.
Convenzionalmente ciascuna di queste tre parti è attribuita a uno dei sette pianeti dell’astrologia classica.

Il metodo per stabilire quale pianeta governa ciascun decano è il seguente:
il primo decano dell’Ariete (primi 10º) è preposto al pianeta Marte che in detto Segno ha «domicilio»; gli altri decani successivi sono invece assegnati ai pianeti che seguono Marte nell’ordine discendente della «sequenza Caldaica» (Saturno, Giove, Marte, Sole, Venere, Mercurio, Luna).

Considerando questo metodo si hanno i seguenti 36 decani:

Ariete	(1º decano:  Marte	2º decano:  Sole	3º decano:  Venere)
Toro	(1º decano:  Mercurio	2º decano:  Luna	3º decano:  Saturno)
Gemelli	(1º decano:  Giove	2º decano:  Marte	3º decano:  Sole)
Cancro	(1º decano:  Venere	2º decano:  Mercurio	3º decano:  Luna)
Leone	(1º decano:  Saturno	2º decano:  Giove	3º decano:  Marte)
Vergine	(1º decano:  Sole	2º decano:  Venere	3º decano:  Mercurio)
Bilancia	(1º decano:  Luna	2º decano:  Saturno	3º decano:  Giove)
Scorpione	(1º decano:  Marte	2º decano:  Sole	3º decano:  Venere)
Sagittario	(1º decano:  Mercurio	2º decano:  Luna	3º decano:  Saturno)
Capricorno	(1º decano:  Giove	2º decano:  Marte	3º decano:  Sole)
Acquario	(1º decano:  Venere	2º decano:  Mercurio	3º decano:  Luna)
Pesci	(1º decano:  Saturno	2º decano:  Giove	3º decano:  Marte)

L’assegnazione di cui sopra è la stessa che possiamo ritrovare rappresentata nel rinascimentale Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara.

Nel corso dell’anno il Sole, attraversando l’intera fascia dell’eclittica, presenta tre influssi propri a ciascuno dei dodici Segni dello Zodiaco.
In particolare l’influsso di ciascun decano è attivo e operante per un periodo di dieci giorni, lasso temporale che il Sole impiega nell’attraversarlo.

In verità ogni singola azione astrale deriva dall’unione («congiunzione») dell’influsso del Sole con quello del pianeta che governa il decano in cui esso si trova a transitare.
Il prodotto di quest’unione è riscontrabile nelle caratteristiche delle diverse stagioni e periodi dell’anno.

Qui di seguito analizzeremo brevemente (e in maniera generale) in che modo l’azione del Sole influenza chi nasce nell’ambito di ogni singolo decano.
Nel far ciò seguiremo l’esposizione data dal noto occultista Papus nel suo «Le livre de la Chance».

Sottolineiamo che le informazioni riportate qui di seguito hanno un valore puramente indicativo poiché riguardano solamente la tendenza data dal Sole nel particolare decano in cui si trova a transitare.
Un pronostico veritiero, infatti, va formulato esaminando tutti gli influssi (nonché gli aspetti) dei sette pianeti dell’astrologia classica.

Sole nel segno dell’Ariete (22 Marzo)
Il primo dei dodici segni dello zodiaco, o Dimore del Sole, è quello dell’Ariete.
Negli iniziali dieci gradi o giorni di questo segno il Sole fa comunemente i nativi con il colore della pelle tendente al «rosso», magri e con il ventre piatto; si tratta d’individui che avranno molti amici, che odieranno il male e si sforzeranno di seguire i sentieri della giustizia e del bene. In pratica saranno uomini sostanzialmente saggi e che sanno dare dei buoni consigli.
I dieci giorni o gradi seguenti, cioè dal decimo sino al ventesimo giorno dopo il 22 Marzo, il Sole genera coloro che nascono con la carnagione scura.
Questa caratteristica non è malvagia... al contrario è indice di bellezza, civiltà e onestà; sarà una persona sospettosa, tendente alla collera, coraggiosa, astuta, circondata da nemici sino alla morte.
Negli ultimi dieci gradi, ossia dal 12 al 22 Aprile, il Sole fa gli uomini rossicci, amanti della solitudine, esperti di complotti e d’inganni.

Sole nel segno del Toro (22 Aprile)
Il nato nei primi dieci giorno del Toro sarà diligente, pronto, con dei grandi occhi, delle labbra carnose, amante dei piaceri e dei passatempi.
Nel secondo periodo il nascituro sarà incline ai piaceri disordinati anche se in misura minore rispetto al nativo del decano precedente. Tuttavia egli sarà incostante.
Nel terzo periodo i nascituri avranno una complessione «fredda» poiché sono soggetti all'influsso del pianeta Saturno, la cui congiunzione è in un certo senso dannosa.

Sole nel segno dei Gemelli (22 Maggio)
Chi nasce nel primo periodo dei Gemelli, ossia nei dieci giorni che seguono il 22 Maggio, sarà di statura modesta, tuttavia sarà provvisto di un corpo ben fatto; egli sarà dolce, pacifico e laborioso, ma le vicende amorose lo renderanno infelice e improduttivo.
Nel secondo periodo il nascituro avrà comunque una statura ridotta; mostrerà una tendenza alle discussioni e ai litigi ma sarà provvisto del dono dell’eloquenza.
In quanto al terzo periodo, ossia gli ultimi dieci giorni dei Gemelli, il Sole fa i nascituri buoni e ben proporzionati, tuttavia saranno amanti della chiacchiera, del pettegolezzo e saranno seminatori di discordia.

Sole nel segno del Cancro (22 Giugno)
La persona che nasce nel primo periodo del Cancro, ovvero dal 22 Giugno al 2 Luglio, presenta un bel corpo, dei capelli splendidi e sopracciglia sottili; avrà uno spirito buono e propenso all’ascolto... perciò avrà molti amici.
Nel secondo periodo la persona avrà capelli rossi, una bassa statura, poca peluria e barba (se uomo).
Il Sole negli ultimi dieci giorni del Cancro fa le persone tendenti al sovrappeso, che non spiccano particolarmente per la loro intelligenza, dalle sopraciglia folte e aventi un viso ampio e rotondo.

Sole nel segno del Leone (22 Luglio)
Il Sole nella prima faccia o periodo del Leone, che va dal 22 Luglio sino al 2 Agosto, fa il nascituro provvisto di un bel corpo, con la pelle di color rosso miscelato al bianco, occhi rotondi, piedi delicati e soggetti a malattie, conosciuto per le sue opere, amato da coloro che detengono il potere.
Nel secondo periodo il nascituro sarà particolarmente amante della buona tavola e dei cibi gustosi. Sarà una persona prudente, saggia e meritevole di rispetto e onori.
Nei dieci giorni che seguono il nascituro sarà di bassa statura, con la pelle color rosa miscelato al bianco. La sua costituzione fisica sarà debole, inoltre amerà i piaceri del sesso e il gioco d’azzardo.

Sole nel segno della Vergine (22 Agosto)
La Vergine, giacché la prima faccia appartiene al Sole, fa il nascituro di statura conveniente, di bell’aspetto, ingegnoso, con i capelli crespi e folti, con una voce alta e armoniosa, saggio, ma avente difficoltà nel procreare.
Nel secondo periodo avrà un bel viso, occhi piccoli e luminosi. Il nascituro sarà religioso, buono, saggio, amante della Verità e della fama.
Chi nasce nel terzo decano sarà semplice, bello, intelligente, docile, con una buona dose di «buon senso», prudenza e bontà d’animo.

Sole nel segno della Bilancia (22 Settembre)
Il Sole nella prima parte della Bilancia, ossia nei dieci giorni dopo il 22 Settembre, fa il nativo provvisto di un corpo armonioso, di carattere semplice, laborioso, pacifico, modesto, posato. Egli qualche volta sarà ferito alla testa.
Nel secondo periodo il nato sarà anch’esso munito di una bella presenza, ma avrà gli occhi tendenti allo strabismo e alla lacrimazione, le palpebre tendenti alla ritenzione di liquidi.
Nei dieci giorni successivi di questo segno dello zodiaco il nascituro sarà bello, rispettabile, destinato a onori ma con delle incertezze economiche nella vecchiaia.

Sole nel segno dello Scorpione (22 Ottobre)
Nei primi dieci giorni di questo segno il Sole fa il nativo «difforme», ovvero che si differenzia da altre persone, amante della buona tavola, gioioso e ricco di fantasia. Amerà le conversazioni ma sarà discreto e per questo avrà tanti amici.
Nel secondo periodo il nativo avrà una grande intelligenza e sarà un ottimo parlatore.
Nel terzo periodo sarà di piccola statura, con degli occhi piccoli, amante della buona tavola e frequentatore di cattivi luoghi e compagnie.

Sole nel segno del Sagittario (22 Novembre)
Il Sole nel primo decano dl Sagittario, ossia dal 22 Novembre al 2 Dicembre, fa il nativo bello, di grande statura e studioso di cose utili e buone.
Nel secondo periodo lo fa di media statura, con uno sguardo bello e delle sopraciglia estese.
Negli ultimi dieci giorni lo fa alto e bello, amante della buona tavola.

Sole nel segno del Capricorno (22 Dicembre)
Il Sole nei primi dieci gradi o giorni del Capricorno fa il nativo tenero, di statura conveniente, con un torace ampio, fine e malizioso.
Nel secondo periodo lo fa bello e, se nasce di notte, malizioso, dall’intuito sviluppato e dall’intendimento sottile.
Nel terzo periodo il nativo sarà bello nel corpo e nel viso, facile all’ira e particolarmente amante dei piaceri sessuali.

Sole nel segno dell’Aquario (22 Gennaio)
Il Sole nel primo decano dell’Aquario, ovvero nei primi dieci giorni, fa il nativo bello nel corpo e nel viso, dolce e dalle parole gentili, incline ai piaceri sessuali.
Nel secondo periodo lo fa alto, il viso rosso, soggetto a molte sofferenze.
Negli ultimi dieci giorni, ossia dal 12 al 22 Febbraio, il nato sarà corto di statura, il volto rosso, amante dei rapporti amorosi. In lui si avranno tutti i vantaggi di cui si può disporre nel corpo e nello spirito.

Sole nel segno dei Pesci (22 Febbraio)
Il Sole nel primo decano fa il nativo dal corpo poco robusto e chiaro, amante della buona tavola, con una fronte larga, una pelle chiara e pulita, degli occhi grandi; lo fa anche scrupoloso e onesto.
Nel secondo decano il nativo sarà di bassa statura, con scarsa peluria, «leggero» nel corpo e nell’anima e gioioso.
Nel terzo periodo, ossia negli ultimi dieci gradi, farà il soggetto bello, proporzionato in tutte le sue membra, onesto, e la sua voce sarà armoniosa.

In verità vi sono altri segni comuni a diversi mesi o dimore del Sole.
E’ il caso dell’acne, la sordità, la balbuzie, la calvizie e la barba poco folta sono comuni a chi nasce sotto il segno dell’Ariete, del Cancro, dello Scorpione, del Capricorno e dei Pesci.

I Segni che nelle donne determinano onestà, bontà e attitudine verso la trascendenza sono il Toro, il Leone, e l’Aquario.

I segni che donano una buona razionalità e intelligenza sono i Gemelli, la Vergine, e la Bilancia, il primo decano del Sagittario e l’Aquario.

I Segni che imprimono ira, rabbia, aggressività e attitudine alla guerra e allo sport sono l’Ariete, il Leone e lo Scorpione.

I Segni che stabiliscono una voce forte e «tonante» sono i Gemelli, la Vergine e la Bilancia. Al contrario i segni che determinano una voce debole sono quelli del Cancro, dello Scorpione e dei Pesci.

In tutto ciò bisognerà tener presente (come abbiamo visto) che vi sono delle differenze assai marcate nell’ambito di uno stesso segno zodiacale in modo tale che (ad esempio) un soggetto può nascere «debole» all’inizio di un Segno e «forte» alla fine dello stesso.
Inoltre bisogna osservare che il Leone, la Vergine e il Sagittario hanno una tendenza «ascendente», verso l’accrescimento; invece il Cancro, il Capricorno e i Pesci hanno una tendenza «discendente», verso la diminuzione.
Oltre a ciò il primo decano del segno dell’Ariete, del Leone e del Toro fanno tendere i corpi verso la crescita fortificandoli; il terzo decano dei medesimi segni li fa invece tendere alla magrezza e alla debolezza.
Viceversa i Gemelli, lo Scorpione e il Sagittario nel loro primo decano tendono al deperimento e alla debolezza, mentre nella loro ultima faccia indirizzano verso il rinvigorimento e la forza.
Gli altri segni rimanenti presentano invece una potenza pressappoco uguale e proporzionata per cui l’uomo che cresce sotto la loro influenza è ben equilibrato in ogni suo membro.
Dipoi è bene osservare che chi nasce di giorno è in genere più armonioso di chi nasce di notte, poiché l’oscurità favorisce gli astri dagli influssi nefasti.

I pianeti apportatori di ricchezza e prosperità sono (in ordine d’importanza) Giove, il Sole e Venere.
Il Sole dona anche la prudenza, Mercurio l’eloquenza, Venere la bellezza e la dolcezza nel tono della voce e nei modi di fare.

Le dodici costellazioni dello Zodiaco possono essere divise in quattro gruppi: tre possono essere definite «Orientali», tre «Meridionali», tre «Occidentali» e tre «Settentrionali».

L’Ariete è il «cuore» dei segni «Orientali»... le altre due costellazioni sono quella del Leone (a sinistra) e del Sagittario (a destra).
Il cuore dei segni Meridionali è il Capricorno; alla sua sinistra troviamo il Toro e alla sua destra la Vergine.
La Bilancia è il cuore dei segni Occidentali; alla sua sinistra troviamo l’Aquario mentre alla sua destra i Gemelli.
Infine il Cancro è il cuore dei segni Settentrionali, accompagnato dallo Scorpione alla sua sinistra e dai Pesci alla sua destra.
Questa disposizione del cielo è importante per chi vuole trarre degli oroscopi, leggere il destino o ricavare degli utili consigli sulle azioni nella vita di tutti i giorni.
Si tratta di un’osservazione che sarà utile al lettore che vorrà approfondire la scienza astrologica su pubblicazioni più dettagliate e voluminose della presente.

Ecco cosa pensava (ad esempio) Caterina de Medici a proposito dei segni detti «Orientali»:

«Se tu vuoi sapere ciò che devi fare riguardo agli astri regolati così: quando il Sole si trova nei segni Orientali, avrai prosperità, ti sentirai a tuo agio e vivrai senza alcun male. Il tuo sonno sarà dolce se volgerai il tuo letto verso Oriente, se tu agirai e dirigerai tutte le tue opere in quella direzione.»

Allo stesso modo se desideriamo ricevere l’appoggio degli Astri quando iniziamo, acquistiamo o vendiamo qualcosa, se cerchiamo di ottenere onore e profitto o tal altra cosa, guarderemo sempre i Segni dello Zodiaco ed eviteremo quelli la cui congiunzione è sfavorevole.
In tutto ciò non v’è da stupirsi ... da che mondo è mondo i marinai non vanno mai per mare senza prima aver consultato le stelle, ciò non solo per controllare la rotta seguita e poter meglio dirigere le loro imbarcazioni ma anche per avere dei pronostici sui venti e le possibili tempeste.
Gli antichi sapienti ritenevano che Dio ha coordinato il Cielo e la Terra in modo da farci meglio conoscere qual è il nostro posto nell’Universo; in effetti, non v’è un solo filo d’erba, né un uccello del cielo che non abbia la sua ragion d’essere.
Allo stesso modo non v’è una sola linea della nostra mano che non abbia un particolare significato, né un solo episodio della nostra vita che non abbia la sua causa e il suo effetto.
È questa la tipologia di indagine che dovrebbe sospingere lo studioso sincero nella ricerca; tuttavia nella nostra descrizione ci fermeremo qui poiché avanzando sul sentiero dell’Astrologia, come in ogni altra scienza di natura iniziatica, si smarrisce presto ogni certezza e punto di riferimento. È in casi come questo, cioé avanzando sulla Via, che Dio fa ininterrottamente errare il nostro spirito.

Inoltre in questa pagina abbiamo voluto considerare solo uno dei molteplici principi dell’Astrologia il che è troppo poco per fare delle affermazioni sicure che evitino un qualunque rischio.
Perciò è bene, prima di pronunciarsi, esaminare accuratamente tutti i segni che presiedono la nascita di un individuo.
In effetti capita anche all’uomo più prudente di prendere un abbaglio; ogni essere della Natura è soggetto all’errore, nessuno escluso.

Così, ad esempio, può accadere che un uomo nato nel segno dell’Ariete sia molto portato alla rabbia e alla collera; tuttavia, se intimamente è consapevole di ciò, cercherà di moderarsi con tutte le forze pensando a quanto il suo vizio sia ignobile.
Allora, nel caso in cui egli moderi se stesso, se dovessimo giudicarlo come un individuo particolarmente votato alla violenza, verosimilmente egli si burlerebbe di noi, sebbene la Natura e il Destino lo spingano all’aggressività.
Inoltre esiste anche la possibilità che un determinato influsso dato dal passaggio del Sole in un particolare decano possa essere annullato (ma anche fortificato) dalle azioni concomitanti nel regno astrale esercitate da altri pianeti.

Pertanto occorre considerare tutte le variabili in gioco in ogni singolo caso.
Se farete altrimenti è certo che non trarrete pronostici Veri... qualcuno potrebbe ridere di voi.
Un antico detto dice che l’esperienza è Madre della Scienza... quanto maggiore sarà la pratica che farete nell’ambito dell’astrologia più veritieri saranno i vostri giudizi.
Naturalmente la pratica costa fatica, tuttavia nulla che la «vera passione» non possa affrontare. Come si vede (anche in Astrologia) Esperienza, Scienza e Amore devono avanzare all’unisono. Nessuno di questi tre elementi fondamentali può far a meno dell’altro.