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Corona di San Michele |
Come si sa San Michele Arcangelo è considerato il Principe Celeste, l’Angelo protettore del Bene: Egli è il «Generale delle schiere Celesti» contro il Male.
Questo ruolo e la sua stessa iconografia lo assimilano a divinità solari quali Lugh, Apollo, lo stesso Zeus ma anche Marte e Athena.
Infatti è proprio Marte a presiedere ai rituali di esorcismo e scongiuro di malefici e malefiche influenze. Come Athena e Brighit l’Arcangelo Michele governa la giustiza, i commerci, i fabbri, gli orefici e tutti i mestieri che richiedono l’uso della bilancia e del fuoco, per cui Egli può essere invocato non solo in nostra difesa ma anche come guida e ispiratore nel nostro lavoro o nelle arti, specie metallurgiche.
Quando recitare il Rosario Angelico
I momenti maggiormente propizi alla declamazione di questa preghiera sono:
- L’intero mese di Imbolc (dal 1 Febbraio al 20 Marzo) in particolare per la Candelora, dunque tra l’1 e il 2 di Febbraio;
- L’intero mese di Lughnasad (dal 1 Agosto al 20 Settembre) in particolare l’1 Agosto;
-Il giorno del proprio compleanno per rinnovare il legame con il nostro Angelo Custode;
-Nei giorni dedicati agli Arcangeli, il 24 Marzo in onore dell’Arcangelo Gabriele, 24 Ottobre in onore dell’Arcangelo Raffaele, 2 Ottobre per onorare tutti gli Angeli Custodi e, ovviamente il 29 Settembre per l’Arcangelo Michele e nei giorni di reggenza dei restanti Arcangeli.
Recitata in questi giorni nell’Ora Planetaria corrispondente (Gabriele: Luna, Raffaele: Mercurio, Michele: Sole, ecc. ) la preghiera favorirà la protezione, la guida e i doni dell’Arcangelo invocato e il rafforzamento del rapporto con il proprio Angelo Custode.
- La Domenica Mattina, giorno dedicato al Sole, possibilmente nell’ora solare per ottenere prosperità e ispirazione e nell’ora di Marte per chiedere aiuto e protezione contro i nemici fisici e spirituali.
La stessa preghiera può essere utilizzata anche in riti di purifica della casa, dell’altare, delle singole stanze o di se stessi.
La Corona Angelica fu dettata direttamente dall’Arcangelo Michele ad Antonia de Astonac, una devota portoghese. La preghiera ha diversi poteri, primo fra tutti quello di mettere in contatto colui che la reita con uno o più Angeli.
I Tarocchi possono aiutare a
cogliere il senso profondo
della Corona.
Per esempio, la Forza è una
chiara raffigurazione del
concetto di dominio delle
«corrotte passioni».
(Tarocchi Rider Waite - 1909)
L’Arcangelo spiegò ad Antonia che chi avesse recitato la preghiera prima della Comunione sarebbe stato accompagnato da uno dei nove Angeli dei Cori, durante la Sacra Mensa. Per questo, la consigliamo a chiunque si avvicini a rituali di teurgia per richiedere l’assistenza Angelica.
L’arcangelo consigliava di rinnovare la preghiera quotidianamente e, anche noi, consigliamo di rinnovarla più spesso possibile, non tanto perché l’assistenza dell’Angelo Custode possa subire dei cali o delle defaiances quanto per mantenere il nostro cuore e la nostra anima sempre aperti all’assistenza e la guida angelica.
Infatti per quanto l’Amore angelico possa essere, nei nostri confronti, adamantino e dunque indistruttibile, costante ed eterno, questi esseri spirituali non possono aiutarci se noi non lo vogliamo e non lo permettiamo. È dunque fondamentale che il nostro cuore sia aperto al loro amore e il nostro animo desideroso della loro guida. Ma ora passiamo alla preghiera.
La declamazione della Corona
Dunque, procuratevi:
- Un rosario di San Michele Arcangelo in corallo o almeno di colore rosso corallo.
- Una candela bianca, sulla quale sia inciso il sigillo di San Michele e quello dell’Angelo cui volete rivolgervi (del vostro Angelo il 2 Ottobre o nel vostro compleanno) oppure il sigillo planetario del Sole. Poiché il pianeta Marte è molto potente e pericoloso, è meglio evitare il suo sigillo salvo che non siate molto esperti.
- Una fumigazione composta da Olibano, Cannella e Sangue di Drago.
Accendete la candela e l’incenso, tenendo in mano la Corona fatevi il Segno della Croce e dite:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O Dio, vieni a salvarmi.
O Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo,
Com’era in principio, e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
San Michele Arcangelo, difendici nella lotta per essere salvati nell’estremo giudizio.
«Per intercessione di San Michele Arcangelo e del Coro celeste dei Serafini, il Signore ci renda degni della fiamma di perfetta carità.»
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
II Invocazione
«Per intercessione di San Michele e del Coro celeste dei Cherubini, voglia il Signore concederci la grazia di abbandonare la via del peccato e seguire quella della cristiana perfezione.» - Nota 2
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
Il rosario di San Michele è composto
da 39 grani più due medaglie, di cui una
porta sempre l’effige dell’Arcangelo. I
grani sono distribuiti in gruppi di quattro.
«Per intercessione di San Michele e del Coro celeste dei Troni, il Signore infonda nei nostri cuori lo spirito di vera e sincera umiltà.»
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
IV Invocazione
«Per intercessione di San Michele e del Coro celeste delle Dominazioni, voglia il Signore concederci la grazia di dominare i nostri sensi e correggere le nostre corrotte passioni.» - Nota 3
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
V Invocazione
«Per intercessione di San Michele e del Coro celeste delle Potestà, il Signore si degni di proteggere le nostre anime dalle insidie e dalle tentazioni del demonio.» - Nota 4
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
VI Invocazione
«Per intercessione di San Michele e del Coro celeste delle Virtù, non permetta il Signore che cadiamo nelle tentazioni, ma ci liberi dal male.» - Nota 5
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
VII Invocazione
«Per intercessione di San Michele e del Coro celeste dei Principati, il Signore riempia le nostre anime dello spirito di vera e sincera obbedienza.» - Nota 6
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
VIII Invocazione
«Per intercessione di San Michele e del Coro celeste degli Arcangeli, voglia il Signore concederci il dono della perseveranza nella Fede e nelle opere buone.»
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
IX Invocazione
«Per intercessione di San Michele e del Coro celeste degli Angeli, il Signore si degni di concederci di essere custoditi da loro nella vita presente e da loro introdotti nella gloria dei Cieli.»
(Recitare un Padre Nostro tre Ave Maria - Nota 1)
Un Padre Nostro in onore di San Michele
Un Padre Nostro in onore di San Gabriele
Un Padre Nostro in onore di San Raffaele
Un Padre Nostro in onore dell’Angelo Custode
Il «Soffio Angelico» vi protegga sempre!
Bimbasperduta
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