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«Mi accingo a cantare alla Terra, Madre universale dalle solide fondamenta, vecchia venerabile, che nutre quanto si trova sulla superficie di essa... Da te procede la feconditá (figli buoni) e la fertilitá (buoni raccolti e i frutti), o Sovrana!, e da te proviene dare e togliere la vita agli uomini mortali. Beato colui al quale tu, benevola, rendi onori; questi ha tutto in abbondanza... dea augusta, generosa divinitá! Salve, Madre degli déi, sposa del Cielo stellato! Concedimi una vita felice come premio al mio canto! D’ora in poi mi ricorderó di te nei rimanenti canti
»
(Omero - Ode alla Madre Terra - vv. 1-3, 6-9, 17b-20).
Celebrare Beltane |
Beltane é il Sabbat Wiccan con il quale molti pagani scelgono di celebrare la fertilitá della terra. Questo Sabbat celebra la nuova vita ed é caratterizzato dal fuoco, dalla passione e dalla rinascita, quindi, esistono molti modi creativi per celebrarlo.
Il Dio Cornuto è raffigurato anche
come un capro, se festeggiate Beltane
all’aria aperta o abitate in campagna
potete usare per il Dio e la Dea un
simbolo vivo come questa
simpaticissimo capretto incoronato.
Secondo quanto spazio avete a disposizione, potete provare alcune delle idee che vi propongo oppure partire da questi suggerimenti per creare la vostra celebrazione personalizzata.
Colori di Beltane
Questo é un momento in cui la terra é rigogliosa e verde come l’erba nuova e alberi che si risvegliano dopo il lungo sonno invernale, perció usate molto verde, i colori brillanti dei fiori - il giallo dei narcisi e dei denti di leone, il viola dei lillá, il blu di un cielo di primavera o di un uovo di pettirosso. Scegliete uno o piú di questi colori per decorare il vostro altare con tovaglie, candele, nastri colorati e tutto quanto la vostra fantasia vi suggerisce.
I simboli di Beltane
Il periodo di Beltane é il momento in cui, in quasi tutte le tradizioni religiose, l’energia maschile del Dio é al suo massimo grado di potenza, spesso raffigurata con diversi simboli maschili o un fallo eretto. Altri simboli dell’energia fecondante sono corna, bastoni, ghiande e semi. Fate in modo che sul vostro altare figuri almeno uno di questi simboli, ad esempio, potete porre una ciotolina con dentro dei semi, delle ghiande o dei frutti di stagione.
Il simbolo di Maggio piú conosciuto e forse anche più antico al mondo é l’Albero di Maggio, un grande palo alla cui sommitá sono legati dei nastri, simbolo dell’albero cosmico o Asse che regge l’Universo unendo Cielo e Terra. Sarebbe grazioso e indicato costruirne uno in miniatura per il vostro altare, sará un simbolo maschile eccellente, superabile solo con un bonsai decorato con nastri e fiori, infatti, in alcune culture, il palo era sostituito da un vero albero.
Beltane é anche il momento di massima feconditá del grembo della Dea Madre. Lei é la terra, calda e accogliente dei semi che attende che crescano in lei.
Fra i simboli della Dea vi sono
i fiori di Mandorlo, una corona
realizzata con questi fiori è appesa
alla porta di casa proprizia ai suoi
abitanti il favore della Grande
Madre.
La cosa migliore é fare in modo che il maschile e il femminile si compenetrino, come i semi in una coppa, oppure una statua con il dio e la dea abbracciati, fiori e nastri sull’Albero di maggio. Qualsiasi elemento circolare, come una corona di fiori o un anello, puó essere usato per rappresentare la Dea.
Fiori e Feiries
Come detto Beltane é il momento in cui la terra si risveglia, secondo molte tradizioni i regni della natura sono regolati e protetti dai Feiries, esseri fatati che in primavera sono particolarmente indaffarati.
La tradizione vuole che i Feiries proteggano e portino buona fortuna alla casa o il giardino che li ospita, e onora. Se volete tener fede a questa tradizione inserite nell’altare e in casa fiori freschi in vasi o raccolti in corone. In alcune parti dell’Inghilterra e l’Irlanda é usanza preparare delle offerte dolciarie per i Feiries domestici come le Frittelle al Miele.
Il Festival del Fuoco
Beltane é una delle quattro feste del fuoco ed é costume popolare tinere un faló all’aperto attorno al quale si eseguono danze, in altre tradizioni i partecipanti saltano sui fuochi durante la festa.
Tuttavia, in epoca moderna il faló puó essere poco pratico persino per chi ha a disposizione uno spazio aperto (ad esempio per accenderlo spesso bisogna richiedere dei permessi) perció potete giovarvi del fuoco mediante l’uso di candele o calderoni.
Altri simboli di Beltane che potete utilizzare per decorare il vostro altare e la vostra casa sono:
- Insetti impollinatori come le api, le farfalle o i calabroni;
- Piante ed erbe come il rosmarino, la salvia, il basilico, la menta, la lavanda, mandorle, angelica, frassini, campanule, potentilla, margherite, olibano, edera, calendula, asperula;
- Cestini di Maggio: si tratta di piccoli cestini decorati con fiori, nastri, rametti fioriti o con gemme, caramelle e dolcetti. Un’antica usanza celtica per il Primo Maggio vuole che si appenda alla maniglia della porta dell’amico del cuore o del vicino di casa, il cestino di maggio. Dopo aver suonato il campanello, si fugge per evitare di essere visti, in caso contrario ci si scambia un bacio benaugurale.
- Miele, avena, latte: tradizionali primizie della stagione.
- Frutta come ciliegie, mango, fiori di melograno, pesche: anche queste primizie stagionali simboli, come le precedenti, di fertilitá e abbondanza.
- Palchi o corna: simboli del Dio e della sua virilitá.
- Spade, lance, frecce: altri simboli del Dio
La celebrazione dall’alba al tramonto
Beltane è il momento in cui maschile
e femminile divengono Uno per dare
vita al Figlio, rappresentato dai frutti
della Terra, per questo il Primo maggio
sono celebrate le Nozze Mistiche.
Essa donerá bellezza al viso delle donne e abilitá alle mani degli uomini, per cui cominciamo il giorno della rinascita levandoci con il sole.
É meglio festeggiare Beltane all’aperto, in campagna o in una radura vicino ai boschi per apprezzare meglio la pienezza della natura.
Poiché Beltane é la festa della fertilitá, simbolo delle nozze fra il Dio e la Dea, per questo molti rituali hanno come tema il corteggiamento e l'unione. L’Albero di Maggio, intorno al quale i giovani danzano, oltre che l’Albero cosmico rappresenta l’energia fecondante del Dio e i nastri che, durante la danza si avvolgono attorno al palo sono simbolo della Dea che si unisce al Dio per dare nuovamente origine alla vita. I Maypole sono spesso decorati con fiori in riconoscimento della bellezza della terra e della feconditá. A volte le donne in cerca di compagno gettano una ghirlanda di fiori sulla sommitá del palo, per chiedere alla Dea di mandar loro un amante.
I modi piú antichi per festeggiare Beltane sono l’allestimento di faló e le danze intorno all’Albero di Maggio. Ecco di seguito, una cerimonia dei Fuochi di Beltane ispirata all’antica tradizione inglese, e la Danza di Maggio attorno all’albero.
Antico rito dei Fuochi di Beltane
I faló di Beltane sono una tradizione che risale a centinaia di anni fa. Anticamente i fuochi erano enormi, simili ai Roghi de la Vecchia, in uso ancora oggi in molte parti d’Italia.
Il fuoco era un luogo attorno al quale tutta la comunitá si raccoglieva - un luogo di musica e magia, di danza e d’amore. Era consuetudine accendere il fuoco alla Vigilia di maggio (l’ultima notte di aprile) e lasciarlo bruciare fino al tramonto del 1° Maggio. Il faló era acceso con un fascio composto di nove tipi diversi di legno (Betulla, Quercia, Quercia, Sorbo, Salice, Biancospino, Nocciolo, Melo, Vite, Abete) e avvolti con nastri colorati. Una volta che il fuoco ardeva, un pezzo di legno fumante era portato in ogni casa del villaggio, per assicurarsi la fertilitá durante i mesi estivi.
Ecco la cerimonia completa
Nella Ruota del Tempo, Beltane si trova sullo stesso asse di Samhain, semplicemente all’estremitá opposta del raggio e questo indica che ne é la controparte. Mentre in autunno, tutto muore, in primavera tutto si anima, glorioso e rompe e fende la terra uscendo libero al sole.
Anticamente per Maggio erano eletti una Reginetta di Maggio e il suo sposo o Re della Foresta, chiamato anche Green Man. Di solito i candidati erano giovani e non maritati, ma potete adattare la formazione delle coppie alle circostanze. La cerimonia necessita di un numero di partecipanti superiore a tre poichè é ispirata a riti ai quali partecipava l’intera comunitá.
Preparate il falò in anticipo in modo che sia pronto ad essere acceso al momento opportuno, occorre anche una persona che se ne occupi perchè il fuoco non si spenga nè diventi un incendio.
La tradizione vuole che la Reginetta di Maggio sia molto giovane o comunque fertile poiché dovrá rappresentare la Dea fecondata dal Dio.
Il Re della Foresta - rappresenta il Dio, anche in questo caso, un giovane é piú indicato, poichè rappresenta il vigore maschile della comunitá intera che porterá prosperitá durante l’anno.
Procuratevi anche tamburi e altri strumenti a percussione, infine, se lo desiderate procurate che ciascuna delle donne presenti abbia una coroncina di fiori e che gli uomini indossino un copricapo di corna di cervo.
Formate un cerchio attorno al faló, la Regina e il Re di Maggio devono essere uno di fronte all’altro sul perimetro del cerchio, la regina alla sinistra della Sacerdotessa e il re alla destra del Sacerdote.
Il Sommo Sacerdote e la Papessa danno inizio alla cerimonia accogliendo tutti i presenti con queste parole:
(Insieme)
«Beltane é qui! é il momento in cui la terra é fertile e piena.
Molto tempo fa, i nostri antenati seminavano i loro campi a Beltane.
I campi incolti che giacevano da mesi sono diventati caldi e attendono.
Il terreno che é stato sospeso per l’inverno ci chiede ora di piantare i nostri semi.
La terra si sta svegliando e matura, e questa é una stagione d’amore e di passione.
é una stagione di fuoco.»
A questo punto, é acceso il faló.
La Sacerdotessa e il Sacerdote continuano:
(Insieme)
Corteo della Regina di Maggio, 1912.
È usanza che la Regina sia vestita di bianco
come le damigelle che compongono il suo
corteo
cosí il fuoco dentro di noi diventa piú forte.
é il fuoco della passione e dell’amore,
che ci indica che come la terra, anche noi siamo fertili.»
(Sacerdote)
«Stasera, il Dio emerge dalla foresta. - Egli é conosciuto con molti nomi -
Lui é Pan, Herne, Cernunnos, l’Uomo Verde. Egli é il Dio della Foresta.
(introduce il Re nel cerchio)
Stanotte é la notte in cui dará la caccia e conquisterá la fanciulla.»
(Sacerdotessa)
«Lei é la Regina di Maggio, Afrodite, Venere, Cerridwen.
Lei é la Dea dei campi e dei fiori, lei é la Madre Terra stessa.
(introduce la Regina nel cerchio)
Stanotte sarà cacciata e conquistata dal Signore della Foresta.»
Una volta introdotti, il Re e la Regina avanzeranno l’uno verso l’altro ad ogni frase pronunciata:
(Insieme) «Portate fertilitá alla terra! Che la caccia abbia inizio!»
A questo punto, inizia la caccia, i due prescelti si rincorreranno dentro e intorno al cerchio, entrando e uscendo da esso a zig-zag fra i partecipanti. L’inseguimento sará una vera e propria danza d’amore accompagnato da suoni melodiosi senza parole . Inizialmente la danza avrá un ritmo lento che accelererá man mano. I partecipanti dovranno accompagnare la danza con le percussioni seguendo il ritmo dei due amanti centrali. É possibile aggiungere dei canti tradizionali alla batteria.
L’inseguimento non ha un limite di tempo ma é necessario che, prima della sua fine, i partecipanti percorrano il cerchio almeno tre volte terminando in un punto davanti al faló che, si spera, sará ormai un bel fuoco. Appena il Re ela Regina terminano l’inseguimento, la batteria deve arrestarsi bruscamente. Quindi il Sacerdote dice:
La danza intorno al Maypole riproduce
il corteggiamento fra il Dio e la Dea
che si svolge durante il Gran Rito.
A questo punto, la Regina di Maggio, dice al Dio della Foresta:
«Io sono Titania, la Terra, regina delle Fate e dei Fiori,
il grembo di tutta la creazione.
Dentro di me, una nuova vita cresce ogni anno.
L’acqua é il mio sangue, Aria il mio respiro, e il fuoco é il mio spirito.
Io ti rendo onore, per creare una nuova vita con te.»
Il Re della Foresta risponde:
«Io sono Oberon, il Cervo fregola, re di ogni folletto della foresta
il seme, l’energia della vita.
Io sono la quercia imponente che cresce nella foresta.
Io ti rendo onore, per creare una nuova vita con te.»
A seconda dei rapporti fra i partecipanti essi possono solo abbracciarsi o baciarsi simboleggiando la loro unione, quando finalmente si sciolgono, la Sacerdotessa dice:
«La terra é di nuovo in crescita una nuova vita alberga in lei! Anche quest’anno sará benedetto con abbondanza!»
I partecipanti applaudono ed esprimono la loro gioia ed ha cosí inizio il Festival dei Fuochi.
Nota: Questo rito puó anche fungere come Rito di Fertilitá, per le donne che stanno cercando di concepire o come Rito di Unione per le giovani coppie che volessero celebrare il loro amore all’interno della comunitá.
La Danza dell’Albero di Maggio
Anticamente il palo di Maggio era eretto al centro dei villaggi e dei comuni, o anche in un campo vicino al villaggio - piantato nel terreno in modo permanente o in via temporanea. La danza intorno al palo era un usanza attesa da tutta la comunitá anche in epoca cristiana.
Per la vostra Danza dell’Albero di Maggio, procuratevi un palo alto fra i quattro e i sei metri, preferibilmente in legno da piantare al centro di un terreno o di un vaso capiente da porre al centro di un piazzale.
La Danza di Maggio è molto amata dai
bambini, di solito loro danzano girando tutti
nello stesso verso, sebbene a noi possa
sembrare noioso, per loro è un grande
divertimento!
Ogni partecipante deve portare un nastro colorato di circa venti metri di lunghezza e fra i cinque e i sette cm di larghezza. Una volta giunti gli invitati, fissate i nastri al palo (per rendere piú semplice e veloce l’operazione fissate una vite ad occhiello metallico all’estremitá del palo prima di fissarlo nel terreno, cosí che sará sufficiente collegare ogni nastro all’occhiello). Procuratevi dei nastri di riserva, per supplire a qualsiasi imprevisto.
Una volta che i nastri sono legati, alzate il palo fino a quando non é verticale, fatelo scivolare nel buco e fissatelo bene alla base in modo che non si sposti durante il ballo.
Tradizionalmente attorno al palo danzano un numero uguale di uomini e donne, i primi girano in senso orario e le seconde in senso antiorario. Se non disponete di un pari numero di ospiti di sesso maschile e femminile, non preoccupatevi, la cosa importante e che si possano ugualmente formare delle coppie.
Tenete i vostri nastri con la mano piú vicina al palo, rivolta verso l’interno del cerchio. La danza deve essere eseguita avanzando a zig-zag e cioé dal primo a sinistra, e poi la destra, poi ancora a sinistra e cosí via.
Se eseguite la Maypole Dance per la prima volta fate qualche giro di prova. Continuate la danza fino a che il nastro non si sará esaurito, a questo punto annodatelo in basso. Accompagnate le danze con i canti e le ballate maggio.
I riti in casa
Sebbene i riti all’aria aperta siano i piú indicati e, dopo la lunga clausura invernale, anche i piú desiderabili, non tutti dispongono di spazi adatti o possono, oppure vogliono celebrare con un gruppo di persone. Per questo motivo abbiamo aggiunto qualche rito di Beltane da poter officiare in casa o in solitudine.
Grande rito di Beltane
Questo é un rito tradizionale Wicca per Beltane, se non siete seguaci di questa religione potete inserire qualche variazione che lo avvicini alla tradizione da voi seguita. Lo scopo del Grande Rito é di celebrare l’unione di fertilitá fra il Dio e la Dea e di propiziare la discesa di questa energia nella casa e nell’animo dell’officiante.
Per eseguire il rito avrete bisogno di un calice colmo di vino e di un Athame.
L’Imperatrice dei Tarocchi è
un’ottima effigie della Dea
Madre in questo periodo:
giovane, bella, feconda,
materna, creativa, all’apice
del suo splendore.
Quando vi sentirete pronti, prendete con entrambe le mani il calice e tenerlo di fronte a voi, all’altezza degli occhi.
Visualizzate la Dea e pronunciate:
Ecco il Calice, simbolo della Dea, la Grande Madre che porta la feconditá e la conoscenza a tutti.
Mettete il calice sull’altare, di fronte a voi e prendere l’Athame con entrambe le mani, tenendolo di fronte a voi,all’altezza degli occhi con la lama rivolta verso l’alto, Visualizzate il Dio e pronunciate:
Ecco l’Athame, simbolo del dio, Padre di ogni cosa che porta energia e la forza a tutte le cose del cielo e della terra.
Rivolgete la punta dell’Athame verso il basso reggendolo con la mano destra, prendere il calice con l’altra mano e, abbassando la lama nel vino, dite:
«L’unione del Dio e della Dea, porta vita per tutti.»
Baciate il manico dell’Athame e dite: Siate benedetti
Bevete un sorso di vino, e meditate sul ruolo della Dea e il Dio in questo periodo dell’anno.
Congedate i quattro elementi, ringraziate il Dio e la Dea e aprite il cerchio.
Bevete il vino restante oppure, se non lo desiderate, potete aspergerlo nel terreno come libagione.
Rituale di Beltane degli Spiriti Protettori
Le ore del giorno possono rappresentare le diverse stagioni dell’anno: le ore di metá mattina simboleggiano la stagione di Beltane, perció cercate di celebrare questo in quelle ore.
Spazzate l’area nella quale effettuerete il rito con la scopa di saggina a partire dal Nord e girate seguendo il corso del sole intorno alla stanza, in modo da "spazzare via" tutte le energie negative.
Un esempio di Altare per Beltane.
Perché il vostro altare rispecchi
sempre il corso delle stagioni inseritevi
una pianta vera.
Una tovaglia bianca, verde scuro o azzurra;
un simbolo o una statua che rappresenti gli Spiriti Protettori della vostra casa;
Un piccolo calderone con una candela verde scuro dentro;
Una piccola campana;
Un calderone nel quale bruciare i nove legni di Beltane: Betulla, Quercia, Sorbo, Salice, Biancospino, Nocciolo, Melo, Vite, Abete.
Se non riuscite a procurarvi tutti e nove i legni potete sostituirli con legni altrettanto simbolici o caricandoli tramite i quadranti radionici.
un Athame e un Calice o una Coppa;
una fumigazione composta di:
Lillá, gelsomino, olibano, mirra, sangue di drago, cannella, noce moscata, salvia, buccia d’arancia, e petali di rosa miscelati in parti uguali.
Quando tutto é pronto, fate una doccia o un bagno di purificazione e indossate il vostro abituale abbigliamento da rituale compresi i vostri gioielli magici.
Sedete in silenzio e meditate per un po’. Quando vi sentite pronti date inizio alla cerimonia aprendo il cerchio con queste parole:
«Sia benedetto questo giorno di Beltane,
Giorno di nozze della Dea e il Dio...
Santo giorno di matrimonio sacro,
notte santa della Sacra Unione.
La Dea fertile dell’estate passeggiate attraverso la terra
Con il Grande Dio Cornuto della Foresta,
Il tempo buio dell’inverno é ormai alle mie spalle.»
Per rafforzare questo rito
procuratevi un Palo di Maggio a
tre braccia simbolo del frutto
delle nozze mistiche.
«Tutti gli animali si accoppiano e le piante sono impollinate,
Cosí la Regina e l’Uomo Verde conferiscano all’uomo
la loro benedizione sulla Terra e sul suo animo
e su tutte le creature della Terra.
Io, (nome magico) che sono loro figlio/a,
gioisco con loro e chiedo che
La loro unione felice diventi l’esempio
per tutta l’umanitá per vivere in amore e armonia.»
Accendete la candela nel calderone e dite:
«I giorni bui sono spazzati via!
Beltane ha inizio!»
Accendete il carbone nel calderone e cominciate e gettarvi i trucioli o i rametti di legno nominandoli come segue:
«Brucio te, Betulla, per onorare la Dea;
e ora aggiungo te, Quercia, in onore del Dio.
Aggiungo te, Sorbo, per una vita di magia;
Salice, per celebrare la morte.
Biancospino, io ti brucio per chiamar le fate vicino a me;
Te brucio, oh Nocciolo, per la saggezza ottenere.
Bene posso aggiungerti, Melo, perchè porti l’amore nel mio cuore;
e te, Vite, il cui frutto é il simbolo della gioia.
Aggiungo infine te, Abete, come il simbolo della rinascita;
il tuo profumo dolce mi ricorda la mia immortalitá.
Invoco la tua benedizione su tutte le creature,
e invito la tua benedizione a restare su di me.
Cosí voglio, tutto torni nella polvere, cosí sia!»
A questo punto, eseguite il Grande Rito (simbolicamente). Prendete l’athame con la mano destra, e il calice nella sinistra, teneteli di fronte a voi, visualizzate l’energia divina contenuta da loro e dite:
«Saluto il tempo eletto per rendere onore al
Signore e la Signora per la loro feconditá!
Questa sera sono testimone al matrimonio della mia Dea e Dio.
Scultura marmorea sul Tetto del Duomo di
Milano raffigurante due Satiri alati che
danzano attorno ad una figura femminile
nella quale è facile riconoscere la Dea Madre.
I satiri sembrano reggersi ad un perno
all’interno della corona che sovrasta la Dea
esattamente come i ballerini di maggio
si reggono ai nasri del Maypole.
Abbassate la lama dell’athame fino a farla penetrare nella coppa e dite:
«Come sono due, cosí saranno una sola cosa.
Man mano che si uniscono, essi sono uno.
Ed io sono uno con loro.»
Sollevate l’athame e il calice, uniti insieme all’altezza della vostra fronte per tre volte per onorare la loro unione e la vostra con loro. Rimettete sull’altare la Coppa e l’Athame ed eseguite tre giri di danza intorno all’altare procedendo da Nord e seguendo il corso del sole. In corrispondenza dei punti cardinal fermatevi a salutare i quattro elementi e gli Spiriti ad essi corrispondenti perchè proteggano voi e la vostra casa.
Ora ponetevi di fronte all’altare, sollevate il simbolo dello Spirito protettore e ben concentrati pronunciate queste parole con voce alta e chiara:
«Amabile Signora e Gran Signore Cornuto
Vi presento il guardiano di questa casa
che é la mia casa.
Ho invitato questo speciale Spirito nella mia casa come mio
Aiutante, sostenitore e protettore di tutte le cose.
Onoro questo Spirito in questo simbolo del suo essere.
benedite il custode della mia dimora.
Vi rendo grazie per le vostre benedizioni.
Sia benedetto!»
Ungete il simbolo del Guardiano con olio di Beltane o corrispondente alle sue caratteristiche. Chiudete la cerimonia con un offerta di cibo e latte o birra per gli dei e lo spirito. Potete trovare alcuni suggerimenti nell’articolo Ricette per Beltane.
Dal 21 Aprile al 31 Maggio nella rubrica «Gli Incanti di Igea» troverete riti e incantesimi per Beltane creati o scelti per voi dall’antica tradizione magica di tutto il mondo
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